martedì 17 marzo 2015

Cartomanzia per conoscere se stessi

Cartomanzia per crescere... conoscersi leggendo dal libro delle verità.


La passione per la Cartomanzia  e i Tarocchi "le Carte per eccellenza per praticare la Cartomanzia" questi ultimi ed altri mazzi di carte da lettura saranno spiegate in dettaglio, cercheremo di dare indicazioni precise avvalorate da riferimenti storici, per conoscere ed apprezzare i benefici che si possono trarre, avvicinandosi a un mondo misterioso ed affascinante come quello della Cartomanzia.


L'obbiettivo principale è quella di arrivare subito al punto,inserendo informazioni dettagliate su cartomanzia e lettura delle carte, affrontando le teorie che gravitano intorno alla cartomanzia, cercando di fare un pò di chiarezza ed uscendo dagli schemi comuni che ci inducono a definire i Tarocchi, come semplici carte da gioco.


consulti i tarocchi : Cosa ti aspetti?




Siete davvero convinti che il consulto con in tarocchi sia una variante alternativa per scoprire il mondo della cartomanzia da protagonisti? Non sono poche le persone convinte che la richiesta dell’interpretazione delle carte sia una cosa assurda e non si spiegano per quale motivo dovrebbero richiedere questo servizio.
Le persone in questione hanno il primo contatto con l’arte divinatoria grazie alle notizie pubblicate su internet e per questo motivo non hanno ben chiaro lo scopo. Ricordate sempre che l’obiettivo principale dei tarocchi non è quello di predire il futuro e di svelare quello che sarà. Dietro all’interpretazione dei tarocchi c’è una motivazione molto più profonda, ovvero il timore di affrontare la verità di tutti i giorni o il peggio che deve ancora venire. Per questo motivo le persone che si avvicinano al mondo dei tarocchi hanno paura di prendere solo delusioni.A questo punto viene da chiedersi qual è il modo giusto per sostenere un consulto di cartomanzia, l’utilizzo di queste carte non deve far altro che portare chiarezza nella vostra vita e non scompiglio. I tarocchi permettono al consultante di mettersi in contatto con se stessi ad un livello profondo, a volte inconscio.
Siete pronti ad iniziare questo viaggio alla scoperta di voi stessi? In questo modo sarete costretti a guardare da un altro punto di vista la vostra vita. E’ arrivato il momento di combattere con il vostro inconscio e di prendere delle decisioni responsabili.
E’ importante migliorare la vita di tutti i giorni  ed evitare guai di ogni tipo. La serenità interiore si raggiungere con la lettura dei Tarocchi ,in questo modo potrete scegliere  ed intraprendere la strada giusta.

Storia della Cartomanzia


La cartomanzia ha origine piuttosto recente rispetto ad altre forme di divinazione. Le prime testimonianze certe risalgono al 1770, data di pubblicazione a Parigi di Etteilla, ou la seule manière de tirer les cartes, dove l'autore, Etteilla, alias Jean-Baptiste Alliette, spiegava l'uso delle normali carte da gioco francesi per predire l'avvenire. Qualche anno più tardi lo stesso Etteilla dava alle stampe Manière de se recréer avec un jeu de cartes nommées Tarot (Parigi, 1783-1785) dedicato alla divinazione per mezzo dei Tarocchi. Già nel Cinquecento e nel Seicento si incontrano, in Italia e Germania, vaghe testimonianze sull'uso delle carte da gioco a scopo divinatorio, ma queste pratiche sono molto diverse dalla cartomanzia moderna in quanto le carte non hanno significati precisi. Nell’Ottocento la cartomanzia attirò le attenzioni di occultisti ed esoteristi, in quanto si iniziò diffusamente a ritenere che le carte avessero antichissime origini egizie e racchiudessero il sapere primigenio. I mazzi di carte usati a scopo divinatorio risultano essere diversi ed eterogenei, sia per origine che per quantità di "semi" e di figure. Si va dalle comuni carte da gioco e dai vari mazzi di Sibille italiane (La vera sibilla, per esempio, di Masenghini, Bergamo), parigine (Lenormand) e zigane (diffuse nel mondo di lingua tedesca), fino a un'infinita di mazzi di creazione più recente e studiati appositamente per l'uso divinatorio.

Principio della cartomanzia


Il principio base della cartomanzia, esercitata con ogni mazzo, si basa su un motto dell'alchimia: "Come sopra così sotto", intendendo il "sopra" come il grande universo metafisico, e il "sotto" come la realtà fisica del mondo intorno a noi.

Più semplicemente, il mosaico delle carte estratte, attraverso l'interpretazione dei simboli o delle allegorie in esse contenute e delle posizioni da esse assunte, ci possono fornire una buona approssimazione delle conseguenze derivanti dalle nostre scelte attuali (metodo intuitivo) o addirittura fornirci una indicazione sul da farsi o su ciò che comunque accadrà qualunque cosa decidiamo di fare (metodo sacrale).Più praticamente le carte divinatorie possono essere usate sia per leggere un eventuale futuro sia per svelare, a chi le studia, particolari aspetti di se stesso.

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